Corso di laurea magistrale in Chimica

L'insegnamento si propone di fornire agli studenti conoscenze avanzate di chimica inorganica e di coordinazione, applicate ai sistemi di interesse biochimico, e di porle in relazione con quanto appreso nei corsi propedeutici di Biochimica e di Chimica inorganica al fine di fornire a studenti e studentesse gli strumenti per una lettura a livello atomico-molecolare delle problematiche legate al mondo chimico-biologico, in linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea Magistrale. I contenuti di questo insegnamento si intersecano e sono complementari a quelli degli insegnamenti di: Biochimica strutturale e funzionale, Complessi Metallici, Metodologie di sintesi e sviluppo farmaceutico, 

 Conoscenza e capacità di comprensione. Al termine dell’insegnamento studenti e studentesse dovranno possedere le conoscenze teoriche di chimica inorganica e di coordinazione necessarie per comprendere e applicare i relativi concetti ai sistemi di interesse biochimico, anche in relazione con quanto appreso nei corsi propedeutici di Biochimica e di Chimica inorganica.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Al termine dell’insegnamento occorrerà possedere la capacità di applicare le conoscenze teoriche relative alla chimica dei composti di coordinazione in ambito biologico. In particolare, per gli elementi essenziali agli organismi viventi, occorrerà saperne descrivere le modalità di uptake e il ruolo biologico, le caratteristiche delle forme principali in cui si possono rilevare negli organismi viventi e le tecniche strumentali più adatte alla loro caratterizzazione.

Autonomia di giudizio. Al termine dell’insegnamento si dovrà possedere un’autonomia di analisi critica degli argomenti trattati e dimostrare la capacità di reperire e analizzare le informazioni e di giudicarne l'affidabilità e il significato.

Abilità comunicative. Al termine dell’insegnamento, studenti e le studentesse dovranno saper comunicare in modo corretto le informazioni scientifiche e le loro conclusioni utilizzando un appropriato linguaggio chimico.

Capacità di apprendimento. Alla fine dell’insegnamento le studentesse e gli studenti dovranno aver sviluppato le capacità di apprendimento che consentano loro trattare e approfondire in modo autonomo questi argomenti.

1. L’evoluzione dell’ambiente terrestre e i meccanismi di selezione degli elementi chimici da parte della biosfera.
2. Uno sguardo chimico-fisico sul fenomeno vita.
3. La biodisponibilità degli elementi ed i meccanismi molecolari di regolazione omeostatica dei metalli: assimilazione, trasporto, stoccaggio di ioni metallici nei sistemi viventi.
4. Le relazioni tra proprietà chimiche e ruolo biologico degli elementi biologicamente attivi.
5. Classificazione dei siti metallici delle biomolecole.
6. Principi di chimica di coordinazione applicata ai siti di legame metallico nelle biomolecole
7. Metodiche di caratterizzazione dei complessi metallici nei sistemi biologici.
8. Esempi di biomolecole contenenti siti di legame metallico in relazione al ruolo di questi ultimi: strutturale, catalitico, regolatore, ecc.
9. Il coinvolgimento dei metalli nell'insorgenza di alcune patologie.
10. Esempi di utilizzo terapeutico dei metalli.

Lezioni in presenza. Il corso prevede una parte di didattica frontale e una parte seminariale. Sono previsti interventi di studenti e studentesse su temi specifici concordati con il docente, le loro presentazioni saranno oggetto di verifica ai fini della valutazione finale dell'apprendimento.

La valutazione finale consiste in due momenti distinti:

1. una presentazione di carattere seminariale da tenere nella parte finale del corso: ogni studente/studentessa dovrà illustrare uno specifico argomento, inerente alla chimica bioinorganica, preventivamente concordato con il docente. Saranno valutate: la capacità di individuare e sintetizzare le informazioni cruciali dell'argomento prescelto; la correttezza di tali informazioni; la chiarezza espositiva e la coerenza logica dell'esposizione.
2. una prova orale sui contenuti fondamentali dell'insegnamento

Il voto finale (in trentesimi) è definito dall'insieme dei risultati di entrambe le prove.

Chrichton - Biological inorganic chemistry: an introduction (Elsevier) - E-book

Lippard, Berg - Principles of bioinorganic chemistry (University Science Books)

B. Mc Farland - A world of dust: how the periodic table shaped life  (Oxford University Press) 2016